SCUOLA E DSA
Lo psicomotricista propone percorsi di grafomotricità, una metodologia che parte da attività corporee, esperienze con gli oggetti, passando all'espressione, al rinforzo dell'automatizzazione dei movimenti di base, sollecitati dal piacere derivante dal gioco.

DSA
La psicomotricità si interessa anche di bambini con Disturbi Specifici dell'Apprendimento aiutandoli a trovare gli stimoli necessari per affrontare le difficoltà scolastiche, sia dal punto di vista emotivo che nella ricerca delle proprie potenzialità, valorizzandole e lavorando con esse per affrontare le proprie fatiche attraverso percorsi ad hoc nella gestione della frustrazione e dello stress.Elementi fondamentali sui quali lo psicomotricista lavora in questo ambito sono: l'organizzazione, la motricità, l'adattamento spaziale e temporale, la lateralità, il ritmo, lo schema e l'immagine corporea.Lo psicomotricista lavora su competenze corporee ed emotive per favorire l'acquisizione degli apprendimenti scolastici.

SCRITTURA
La competenza psicomotoria più complessa è la scrittura, abilità che nel corso del suo sviluppo è preceduta dal disegnare, dal colorare e dal tracciare.Nella scrittura il corpo è sempre coinvolto e tra le difficoltà psicomotorie legate a tale capacità possiamo inserire la disgrafia, che dal punto di vista psicomotorio non viene vista unicamente come disturbo legato alla così detta "bella scrittura" ma "rappresenta un disordine della qualità della scrittura, senza la presenza di problemi neurologici" [Ajuriaguerra]Ecco che sempre più psicomotricisti vanno in aiuto rispetto a questa fatica, dando una proposta metodologica educativa specifica valida per tutti i bambini.